Preso ormai atto che i governi della UE sono dei fantoccetti ,appare evidente dal tono odierno molto piu’ equilibrato dei media di sistema , dalle dichiarazioni educate di stanotte di Zelensky nei confronti dei Russi , non piu’ criminali assetati di sangue ,, e dal discorso di Putin , stile ” super bowl ” di ieri all’ex stadio Lenin , finalmente tutto concentrato sul Dombass e sulla Crimea , lasciando perdere le stronzate euroasiatistiche di Kirill e Drughin ,che la mediazione della Cina Popolare ha finalmente assunto un ruolo decisivo nella vicenda .

Appare evidente che la Cina nell’incontro di vertice di due con il pupazzo a stelle e strisce , a cui erano presenti in collegamento sicuramente e fortunatamente teste d’uovo importanti del “Deep State “americano , ha comunicato che rinuncia a sostenere il proseguimento dello sforzo bellico dei Russi solo se gli Usa la piantano di giocare sporco alla guerra per interposto popolo , e portano per il collo Zelensky al tavolo delle trattative , sui tre temi chiave della neutralita’ , della sovranita’ russa sulla Crimea ,e della separazione dei territori di lingua e popolazione Russa del sud est del paese .
iI nocciolo e’ questo ,e mi pare di capire che gli americani pur di evitare che la Cina si schieri a copertura della Federazione Russa abbiano ragionevolmente accettato .

La pretesa iniziale di Putin del cambio di governo era una stronzata inaccettabile , cosi come quell’altra stronzata sulla sua misione storica unificatrice dei popoli slavi , ed e’ giusto riconoscere che hanno fatto bene gli ucraini a resistere su questo , mentre invece e’ sacrosanta la pretesa russa di neutralita’ dell’Ucraina , la sovranita’ russa sulla Crimea e l’Indipendenza e la separazione delle regioni russe del sud est del paese , e su questo gli Ucraini devono cedere .
Allo stesso modo i russi devono garantire in cambio della Neutralita’ il pieno ingresso della Ucraina nella UE , come avviene per Svezia , Austria e Finlandia .

Questo e’ lo scenario di valutazione nel merito , sul conflitto ,che il RISORGIMENTO SOCIALISTA ha sempre sostenuto ed auspicato , e rispetto al quale non ha mai temuto di esporsi dal proclamarlo apertamente , in nome della sua concezione del Multipolarismo .
INVITO TUTTI A LEGGERE I NOSTRI COMUNICATI DAL 20 FEBBRAIO   e del 26 FEBBRAIO ( come dicono i colti ……scripta manent ..verba volant )

Svolgo infine alcune notazioni di fondo che aiutano a capire molto meglio le cose , in particolare sotto il profilo dei comportamenti tenuti in questa guerra , cha sta interessando un popolo combattente complessivo di quasi 400000 uomini , calcolato tra i due eserciti impegnati su un territorio complessivo e sparso di quasi 250000 kmq.

i Russi hanno avuto piu’ di 8000 morti tra i propri soldati , ed al di la’ delle propagande di guerra il numero dei civili uccisi risultera’ relativamente ( se si puo’ usare questo termine apparentemente cinico )contenuto , calcolando che ad oggi l’ALTO COMMISSARIATO DELL’ ONU ( non il comintern o il comando Nato ) ha calcolato un numero ufficiale di mille vittime accertate ad oggi , ovviamente destinato a salire .
( tenete conto che i morti in 8 anni di guerra in dombass sono stati accetati dall ONU in 14 000) .
Tenete conto che in IRAQ i morti civili iracheni , morti per causa americana sono stati attorno ai 200000 .
Questi dati dimostrano che i Russi stanno combattendo questa guerra con i loro soldati e cercando in tutti i modi possibili di evitare attacchi ai civili , rifiutando la tradizionale e consolidata filosofia americana che la vita di uno dei loro vale molto di piu’ dei morti civili della nazione nemica , per cui avanzano solo dopo aver fatto tabula rasa di tutto ( e lo hanno sempre dimostrato ).

I russi in combattimento hanno avuto ben 5 generali uccisi in battaglia , questo dimostra una qualita’ comportamentale dell’esercito russo , che mantiene sempre il suo carattere di esercito di popolo , in cui i rapporti interni non hanno un profilo di casta , e che in tal modo mantiene sempre una ragionevolezza di fondo , pur nella dura logica della guerra e della violenza che essa implica .
Inoltre dimostra come la presenza dei generali in linea di combattimento manifesti la necessita’ e la volonta’ di mantenere e guadagnare sempre il consenso tra le truppe rispetto agli obiettivi che lo stato maggiore di prefigge , e l’esempio del sacrificio degli ufficiali superiori e’ l’unico mezzo serio e rispettabile che gli uomini abbiano mai conosciuto per ottenere questo consenso

Nulla a che vedere con il cinismo e la freddezza sempre manifestata dagli americani dopo la II guerra mondiale , e da loro codificata nella loro dottrina militare ,in cui il problema del consenso viene risolto facendo tabula rasa dei territori invasi in modo da ridurre al minimo le perdite dei propri uomini .

Quindi non rompessero i coglioni con questa storia dei crimini di guerra , anche se vedrete che l’accordo tra americani e cinesi produrra’ la sparizione di questo tema dalla comunicazione mediatica .
Magari cambieranno pure alcuni dei comunicatori , perche’ si fa’ spesso di necessita ‘ virtu’ , alla faccia dei diritti universali

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