Sciopero CGIL-UIL e intervento autorità di garanzia

Roba da pazzi: una autorità di controllo sulla erogazione dei servizi pubblici, con natura amministrativa, ha il potere di inibire con una ordinanza  l’esercizio di un diritto costituzionale fondamentale per i lavoratori, per di più attraverso una valutazione di mera opportunità, effettuata in esercizio di discrezionalità amministrativa. 

 

Non c è da cercare il nuovo autoritarismo chissà dove, esso è insito in un esercizio inusitato ed illegittimo  dei poteri dello Stato.

 

Esercizio illegittimo  di poteri che Draghi è il quadro politico che lo circonda ha trasformato in una prassi consolidata.

 

Ed ora questi poteri, che a suo tempo anche il sindacato ufficiale contribuì a istituire, vengono usati contro di lui quando prova ad aprire un fronte di conflittualità contro il nuovo  governo commissariale del paese, diretto da Draghi. 

 

Una triste e preoccupante Nemesi storica.

 

In ogni caso, la valutazione di opportunità fondata sulla vicinanza con altri scioperi è assolutamente illegittima anche in questo quadro normativo già di suo restrittivo ed autoritario.