Di Franco Bartolomei
Ma il presidente Mattarella, stavolta, sul pericolosissimo “decreto sicurezza ed immigrazione” dello sceriffo di cartone Salvini, non ha nulla da eccepire a difesa dei principi proclamati dalla costituzione di libertà, di manifestazione del dissenso sociale e di tolleranza ed accoglienza verso le persone, a qualsiasi razza essi appartengano, che versano in stato di necessità o di pericolo?
La sua solerzia, “Democratica e Costituzionale”, si e’ manifestata solo a tutela del sistema Euro/Maastricht quando c’era da sbarrare la strada a Savona nel ministero dell’Economia? Evidentemente Mattarella ha una concezione tutta sua e molto strabica verso i poteri forti finanziari, quando invece dovrebbe interpretare il suo ruolo di garante della Costituzione.